Ciao, sono Davide Cariola e sono uno sviluppatore web freelance che collabora con My Wedding. Abbiamo fatto alcune nuove implementazioni e il Team My Wedding ha pensato che nessuno meglio di me potesse spiegarle nel concreto! E quindi, eccoci qui!
Negli ultimi mesi abbiamo raccolto feedback, osservato i vostri flussi (sì, quelli in cui si perde tempo a cercare “ma questa spesa da dove esce?”) e capito che – per far emergere davvero l’esperienza completa – serviva una revisione del tool di budgeting. Non una “minima evoluzione”, ma qualcosa che vi permettesse di vedere chiaro, agire veloce e evitare che la gestione del budget diventasse un incubo.
In questo articolo vi spiegherò le nuove funzionalità principali del Budget Planner di My Wedding - cosa sono, perché le abbiamo fatte e, soprattutto, come potete usarle subito per migliorare la gestione del vostro matrimonio. Partiamo dal perché.
Perché questa versione?
- Perché abbiamo visto che molti utenti, anche coppie molto organizzate, passavano troppo tempo a ricercare “quante spese ho ancora da saldare”, “quante categorie ho oltrepassato”, “ma la voce fiori è molto sopra le altre”.
- Perché volevamo che il vostro planning non fosse solo “in ordine”, ma diventasse un super-strumento decisionale: sapere dove agire, dove tagliare, dove investire.
- Perché crediamo che un matrimonio sia prima di tutto un’esperienza - e un’esperienza ben organizzata parte da una gestione che non rimane dietro le quinte.
Nel resto di questo articolo analizzeremo, uno per uno, i grandi assi del nuovo Budget Planner: Categorizzazione Spese, Gestione Pagamenti e Fornitori, Reminder Automatici per le Scadenze. Alla fine, vi darò anche una mini-guida per metterle in pratica subito.
Preparatevi: è il momento di passare da “abbiamo inviato 20 fatture” a “so esattamente quanto mi resta, per cosa e quando”.
Categorizzazione spese
Una delle novità che più mi entusiasma è la completa revisione della funzione di categorizzazione delle spese: abbiamo sentito chiaramente il bisogno di dare struttura e visibilità ai numeri - non solo “quanto ho speso”, ma “in cosa ho speso”.
Funzionalità principali
Le nuove funzionalità in dettaglio:
- Sono state definite 15 categorie standard:
Catering e Ricevimento, Location, Fotografia, Video, Fiori e Decorazioni, Musica e Intrattenimento, Abiti e Accessori, Fedi e Gioielli, Partecipazioni e Stampa, Trasporti, Torta, Trucco e Parrucchiere, Bomboniere, Viaggio di Nozze, Altro. - Ad ogni nuova spesa, dunque, corrisponde una categoria che può aiutarvi a tener meglio traccia di dove finisce il vostro budget.
- Nella tabella delle spese è comparsa una colonna Categoria: badge colorato+icona, possibilità di ordinare per categoria, ricerca per nome categoria e anche un Filtro per Categoria a selezione multipla - quindi potete ad esempio visualizzare tutte le spese di Fiori + Bomboniere insieme.
- È stata introdotta la nuova sezione Metriche & Insight, una dashboard pensata per andare oltre al semplice “Ho speso X”. Qui puoi capire davvero dove stai andando, quanto manca e quali rischi potresti correre. Troverai visualizzazioni chiare dei dati panoramici, un tracker per scadenze e urgenze, un’analisi dedicata al budget per ospite e una suddivisione completa per categoria.
Perché questa dashboard è un game-changer
- Perché trasforma dati “sparsi” in azioni concrete: quando vedete che una categoria rappresenta il 45% del budget, non è solo informazione - è una spinta a decidere.
- Perché vi aiuta a evitare sorprese: non è solo registrare spese, è vigilare su quanto “rischia di uscire”.
- Perché migliora la trasparenza: se il wedding planner, il partner, la famiglia possono vedere insieme la dashboard, si parla tutti la stessa lingua.
- Perché è un strumento evolutivo: gli indicatori cambiano con voi. Non solo oggi, ma lungo tutto il percorso di pianificazione.
Come usarla nel flusso reale
- Al momento in cui registri una spesa, trovi subito una select che ti permette di scegliere la categoria appropriata – inclusa l’opzione “Altro” se non sei ancora sicuro.
- Dopo aver inserito qualche spesa, apri il widget “Metriche & Insight”. Mostra tutte le categorie e si aggiorna in tempo reale: così vedi subito se una voce domina (esempio: “Fiori” che sale al 40 %). È il momento giusto per chiedersi: “È stato previsto così oppure mi son perso qualcosa?”.
- Esplora la tabella delle spese ordinandola per categoria e cerca eventuali voci “Non categorizzata”. Se ne trovi, assegna o modifica subito – una spesa senza categoria è come un foglio Excel non salvato.
- Quando ti viene proposto un nuovo servizio (drone, photobooth, etc.), valuta ancora prima in quale categoria rientra: così la stima futura sarà più precisa e il grafico più significativo.

Gestione pagamenti e fornitori
La seconda area che abbiamo rivisto in profondità è la gestione dei pagamenti e dei fornitori. Se la categorizzazione delle spese serve a capire dove stai spendendo, questa sezione ti aiuta a capire quanto hai già versato, quanto manca e a chi. È un punto critico della pianificazione, perché spesso, tra preventivi, acconti, saldi e micro-pagamenti sparsi, è facile perdere qualche pezzo per strada.
Funzionalità principali
Abbiamo introdotto una struttura molto più chiara, composta da campi specifici che ti permettono di vedere la situazione reale di ogni singola spesa:
- Preventivo
- Acconto versato
- Saldo versato
- Totale pagato
- Ancora da pagare
Questi valori vengono calcolati e aggiornati in modo coerente, così non devi fare operazioni manuali o ricostruire cosa hai pagato a partire da vecchi messaggi, fatture o screenshot.
Abbiamo anche migliorato il flusso guidato chiamato “Segna come pagata”. Quando stai per registrare il pagamento finale, adesso la piattaforma ti mostra immediatamente il preventivo originale, quanto hai già versato e quanto manca. È un modo molto semplice per evitare l’errore più comune: pensare di aver saldato tutto quando in realtà manca ancora una quota.
Un’altra novità importante è il nuovo Vendor Hub, un pannello centralizzato da cui puoi creare fornitori, gestire contatti, annotare dettagli utili e aprire la relativa scheda direttamente dalla tabella delle spese. L’obiettivo è ridurre i passaggi: se stai registrando una spesa e ti rendi conto di non aver ancora registrato quel fornitore, puoi farlo al volo, senza cambiare pagina.
Il tutto condito da filtri e ricerca, per avere sempre sotto mano i fornitori del tuo giorno speciale.
Perché è un miglioramento reale
L’intero sistema nasce da un problema ricorrente che vedevamo in molti utenti: si perde la visione d’insieme sui pagamenti. Non è tanto una questione di disorganizzazione; è che un matrimonio coinvolge decine di attori e una serie continua di piccoli e grandi movimenti.
Con questo aggiornamento:
- Sai sempre quanto hai versato e quanto manca per ogni voce.
- Puoi filtrare rapidamente le spese per fornitore o categoria, senza dover cercare manualmente.
- Riduci il margine di errore nei saldi finali.
- Hai tutti i contatti e le note dei fornitori in un unico punto, senza dover andare a recuperare informazioni da mail o chat sparse.
Come usarla nel flusso reale
- Quando aggiungi una spesa, compila subito preventivo, acconto e saldo (se già effettuati). Non lasciare valori in sospeso: è una pratica che paga nel medio periodo.
- Se stai registrando un pagamento finale, usa l’azione guidata “Segna come pagata”. Ti evita di inserire importi incoerenti.
- Consulta periodicamente il Vendor Hub. Se un fornitore non ha note, contatti completi o informazioni sul pagamento, aggiornalo prima che la situazione si complichi.
- Filtra per fornitore quando devi verificare se c’è ancora qualcosa da saldare. È molto più veloce che controllare spesa per spesa.
- Prima di una scadenza importante, rivedi preventivo e acconti della voce interessata: il flusso aggiornato ti mostra se combacia con quanto avevi pianificato.

Reminder automatici per le scadenze
Una delle funzioni su cui abbiamo lavorato con maggiore attenzione è il sistema dei reminder automatici. Non perché fosse “mancante”, ma perché, nella pratica, molti utenti ci segnalavano lo stesso problema: ricordarsi quando pagare cosa è difficile. E non perché manchi la volontà, ma perché un matrimonio genera decine di piccole date da monitorare. È normale che qualcosa scivoli via.
L’obiettivo di questa sezione è evitare proprio quel punto cieco.
Come funziona il nuovo sistema di reminder
Il cuore del sistema è un processo eseguito ogni giorno che controlla tutte le spese con una deadline associata e verifica se è arrivato il momento di inviare un avviso.
Il reminder può arrivare in due forme:
- Email: viene inviato un messaggio chiaro che riassume l’importo, il fornitore e la scadenza imminente.
- Notifiche interne: la dashboard mostra badge e avvisi per rendere evidente che c’è un pagamento da considerare.
Non ci sono automatismi superflui, niente spam: il sistema si limita ad avvisarti prima che una fattura diventi “overdue”, lasciandoti il tempo necessario per intervenire.
Perché serve davvero
Per molte coppie (e anche per molti planner) la gestione delle scadenze è uno dei punti più stressanti del budget. Non è un problema di conteggio, ma di sincronizzazione: acconti, saldi, micro-pagamenti, richieste del fornitore, contratti… tutto ha una data.
Con il nuovo sistema:
- Non devi tenere un calendario parallelo o promemoria personali.
- Il team che lavora con te (partner, planner, collaboratori) vede le stesse notifiche.
- Hai una visione oggettiva di ciò che richiede attenzione immediata.
- Riduci il rischio di penali o ritardi, che spesso arrivano proprio per “dimenticanza”, non per mancanza di volontà.
Come inserirlo nel flusso reale
- Quando registri una spesa che prevede una scadenza, assegna la data in modo accurato. È il punto che permette al sistema di funzionare.
- Controlla la dashboard: ogni volta che accedi, gli avvisi delle scadenze imminenti sono visibili senza dover aprire tabelle o filtri.
- Dopo aver effettuato il pagamento, aggiorna la spesa o usa il flusso “segna come pagata”. In questo modo, il reminder non verrà più inviato.
- Non aspettare il reminder come unico riferimento: usalo per conferma, non come unico metodo. Il sistema aiuta, ma la pianificazione rimane sempre nelle tue mani.
Il risultato è un ambiente dove le scadenze non sono più qualcosa da ricordare, ma qualcosa che viene ricordato a te al momento giusto. Nel prossimo capitolo passeremo alla parte pratica: come mettere insieme tutte queste funzioni per ottenere un flusso di lavoro semplice, coerente e senza intoppi.
Come mettere subito in pratica tutto il nuovo sistema
Abbiamo visto le tre aree principali del nuovo Budget Planner: categorizzazione, gestione dei pagamenti e reminder automatici. Ora il punto è capire come farle lavorare insieme in un flusso unico, semplice e funzionale.
L’obiettivo non è aggiungere “complessità”, ma ridurre il carico mentale. E, se sfruttate correttamente, queste funzioni diventano un vero sistema di supporto decisionale.
1. Parti sempre dalla categorizzazione
Ogni volta che registri una spesa, il primo passo è assegnare la categoria. Non è un dettaglio estetico: è ciò che permette a tutte le analisi successive di essere coerenti. Non devi pensarci troppo: se hai dubbi, seleziona “Altro” e sistemala in un secondo momento. L’importante è non lasciare voci sospese.
2. Guarda l’andamento delle categorie mentre lavori
Il widget delle categorie si aggiorna in tempo reale. È utile aprirlo periodicamente per verificare se la distribuzione delle spese è coerente con ciò che avevi in mente.
Se noti un disequilibrio evidente, meglio affrontarlo subito che a distanza di mesi, quando gran parte dei preventivi è già stata confermata.
3. Completa sempre i campi del pagamento
Nel momento in cui aggiungi una spesa, è buona pratica compilare tutti i campi disponibili. Preventivo, acconto e saldo (se già versati) ti permettono di avere, già da subito, una visione più precisa del budget.
Anche se un importo non è ancora stato pagato, registrarlo ti evita confusioni future.
4. Usa il flusso “Segna come pagata” al momento giusto
Quando arriva il momento del saldo finale, la funzione dedicata ti evita errori tipici: duplicare importi, lasciare acconti non segnati o inserire valori incoerenti rispetto al preventivo originale.
È un passaggio rapido, ma estremamente utile per mantenere ordine.
5. Controlla le scadenze dalla dashboard
Non serve consultare manualmente ogni spesa: la dashboard evidenzia i pagamenti imminenti o scaduti.
È sufficiente un colpo d’occhio per accorgerti se qualcosa richiede attenzione. Se ci sono avvisi, affrontali prima di procedere con il resto.
6. Affina il lavoro con una revisione periodica
Una volta ogni due o tre settimane, prenditi dieci minuti per:
- ordinare la tabella per categoria o fornitore;
- identificare eventuali spese “Non categorizzata”;
- verificare che tutti i preventivi siano coerenti con gli importi effettivi;
- controllare se ci sono fornitori senza note aggiornate.
Questo mini allineamento evita accumuli di problemi in seguito.
7. Usa i dati per prendere decisioni
Il valore reale di questo sistema emerge quando inizi a usarlo per capire dove intervenire.
Se una categoria inizia ad assorbire più budget del previsto, o se un fornitore richiede troppi micro-pagamenti rispetto al preventivo iniziale, puoi fare aggiustamenti con largo anticipo.
Conclusione
Il nuovo Budget Planner nasce con un obiettivo semplice: rendere la gestione economica del matrimonio più chiara, più veloce e meno stressante. Le nuove funzioni - categorizzazione, pagamenti strutturati, reminder e dashboard - lavorano insieme per darti una visione immediata e affidabile di tutto ciò che conta davvero.
Non è uno strumento “accessorio”: è un supporto concreto che ti permette di prendere decisioni più consapevoli e di ridurre il rischio di errori o dimenticanze. E, soprattutto, ti libera tempo mentale per concentrarti sulle parti più belle dell’organizzazione.
Se vuoi provare queste funzionalità, puoi farlo subito: vai sulla demo My Wedding e tocca con mano il nuovo Budget Planner.
E se hai domande, idee o vuoi capire come personalizzare alcuni aspetti per il tuo caso specifico, contattaci: siamo qui per aiutarti.